Il progetto nasce da una stratta collaborazione con la Biblioteca Civica del Comune di Abano Terme e con l’Assessorato all’Istruzione e al turismo dello stesso Comune. Il patrimonio culturale (artistico, ambientale e paesaggistico) del nostro paese svolge un ruolo innegabile nella formazione nei cittadini ed influenza anche i settori produttivi e, in genere, la cultura. Esso può stimolare nei giovani una coscienza diffusa e condivisa della storia e della cultura del territorio e concorrere alla formazione dell’identità locale e nazionale. E’ importante che gli studenti riconoscano il patrimonio culturale e paesaggistico come bene comune e come heritage ricevuto e da trasmettere si educhino alla conoscenza e all’uso consapevole del patrimonio culturale come mezzo per l’apprendimento del reale e della complessità. Il progetto prevede di elaborare “percorsi” di riflessione ed esperienza per la conoscenza e comprensione del territorio come “bene culturale diffuso”, in modo che i giovani cittadini interagiscano con le istituzioni, i soggetti produttivi e quelli culturali per l’individuazione di azioni conoscitive e formative e si facciano loro stessi promotori e diffusori di tali azioni progettando interventi di riqualificazione e di promozione turistica. Il Parco del Montirone era una sorgente termale in epoca romana e, pertanto, è ricchissimo di reperti archeologici e rinvenimenti. Il progetto prevede la realizzazione di una serie di pannelli per valorizzare dei reperti che il tempo rischia di cancellare (es. iscrizioni) e affioramenti presenti nel territorio del Parco. La collaborazione sarà continua con la Soprintendenza archeologica e l’Università di Padova, tramite la Biblioteca Civica di Abano Terme. Inoltre si prevede di realizzare percorsi di presentazione ai turisti dell’area del parco, anche il lingua straniera. Anche i pannelli saranno tradotti in due lingue, vista la frequentazione di turisti stranieri degli stabilimenti termali di Abano. Si prevede di realizzare alcuni eventi di grande risalto dei materiali prodotti, presentando gli interventi di riqualificazione alla cittadinanza e alle autorità. Inoltre si intende far esperire agli studenti oltre alla progettazione di un itinerario turistico del Parco, anche la loro presenza come guide sia per gli altri alunni dell’Istituto, sia per i cittadini e i turisti. La continuità orizzontale con il territorio è parte integrante di un progetto che si propone come un unicum tra scuola, extrascuola, associazioni ed Enti Locali, dove il FOCUS è il patrimonio storico-culturale di un territorio che fonda le sue radici nel termalismo e in una cultura romana le cui vestigia sono ancora così presenti e forti in Abano Terme. L’assessorato al turismo sta progettando una riqualificazione del Parco ed il progetto si innesta in questa linea, trasformando la scuola in un soggetto co-costruttore di percorsi culturali e artistici assieme agli Enti preposti. Le metodologie di tipo pratico ed esperienziale prevedono il potenziamento delle competenze progettuali degli alunni, in termini di rilievo dell’esistente, della conoscenza delle radici storiche e dei significati archeologici dei siti rilevati, di progettazione di pannelli illustrativi (il cui benestare ultimo dovrà spettare alla Soprintendenza archeologica), di realizzazione di un itinerario per turisti all’interno del Parco. Le metodologie utilizzate spazieranno tra: Brainstorming,Problem Solving, Cooperative learning, Project-basedlearning, Peer-education Learning by doing and By creating, Team working. Chiaramente le ultime due, per la forte connotazione creativa, progettuale ed operativa, saranno privilegiate. La capacità di leggere le tracce del passato migliora la consapevolezza dell’appartenenza, così come la conoscenza rafforza l’identità del singolo con il territorio ed evita atteggiamenti di disinteresse che condannano i beni monumentali al degrado. E’ importante che l’azione di valorizzazione e promozione del patrimonio artistico preveda il coinvolgimento dei giovani attraverso forme di educazione al patrimonio: è ad essi che in un prossimo futuro saranno demandate scelte decisionali che saranno tanto più oculate quanto maggiore sarà il campo di esperienza affrontato. La scuola si attiva per crescere i cittadini di domani, uomini consapevoli, attenti, responsabili, co-costruttori del sapere, in grado di riconoscere il bello e il valore dell’arte nell’identità di un territorio.